Fringe Benefit: cosa sono e perché sono importanti

I fringe benefits, anche noti come benefici o vantaggi indiretti, rappresentano elementi remunerativi, complementari alla retribuzione principale offerti ai dipendenti. Questi vantaggi hanno lo scopo di migliorare la soddisfazione di quest’ultimi, aumentare il loro benessere e contribuire a creare un ambiente lavorativo più attraente. I fringe benefit sono utilizzabili anche all’interno dei piani di welfare aziendale, che consistono nella concessione in uso di beni e servizi da parte del datore di lavoro a favore dei lavoratori. Fra i benefits più comuni rientrano l'utilizzo di auto aziendali, telefoni aziendali, buoni acquisto e pasto, o servizi di mensa. Inoltre, sono diffusi benefit come assistenza sanitaria, polizze assicurative, prestiti personali e immobili. 

Quali sono i vantaggi per l’impresa?

• Agevolazione fiscale: sono detassati per le aziende e deducibili per i lavoratori;

• Praticità del benefit per le aziende: semplicità di acquisto e invio ai dipendenti;

• Soddisfazione dei dipendenti: libertà di utilizzo del proprio premio per acquistare cosa desiderano;

• Non devono necessariamente essere riconosciuti alla totalità dei lavoratori, ma possono essere accordati liberamente, a scelta del datore di lavoro

• Possono essere erogati come premi, incentivi, ricompense, premi di produzione, regali per occasioni speciali, ecc., garantendo, in ambito di welfare aziendale, la defiscalizzazione totale fino a 1000 € (2000 € per i lavoratori con figli fiscalmente a carico)

• Sono semplici da “convertire” e spendibili in qualsiasi momento

La Normativa

I fringe benefit sono parte integrante del Welfare Aziendale e, come tali, godono delle stesse agevolazioni, secondo l’art. 51 comma 3 TUIR (sezione beni e servizi in natura).